I coltivatori stanno calcolando i danni dopo un’ondata di gelo senza precedenti arrivata dopo una stagione estremamente calda. La situazione peggiore è nelle zone più basse dove gli alberi hanno iniziato a fiorire per primi. “Lì tutte le specie vengono fatalmente distrutte”, afferma in un’intervista Roman Chaloupka, segretario della Fruit Union. Secondo i calcoli dell’organizzazione, nella maggior parte della Repubblica Ceca quasi tutta la frutta è congelata. La Moravia del Sud dà speranza. Lì però aspettano con ansia stasera, quando anche lì dovrebbe arrivare il gelo. Naturalmente lo monitoriamo tutto l’anno, l’intera produzione agricola dipende dal tempo. Per i frutteti va ancora peggio, perché durante le gelate primaverili sono in fiore e hanno avannotti freschi, maggiormente a rischio per l’abbassamento delle temperature. Ma questo accade regolarmente, praticamente ogni anno, e le piante ne tengono conto. Ecco perché il gambo del fiore è enorme. Ad esempio, per le drupacee, il dieci per cento del fiore è sufficiente per un raccolto completo, mentre per le drupacee un quinto. Ma quest’anno è stato completamente diverso. La primavera è iniziata molto presto, con febbraio con temperature essenzialmente aprile. Faceva più caldo di 6,5 gradi Celsius, quindi i nostri meli hanno iniziato a fiorire un mese prima e le drupacee tre settimane prima. E poi è arrivata un’ondata di gelate durata una settimana, che non erano le classiche gelate primaverili a livello del suolo. Si trattava di un gelo di avvezione, che è un fronte artico freddo e con esso l’inverno, il gelo settentrionale. Molte zone hanno dovuto affrontare un gelo notturno per diversi giorni consecutivi, gelando per dieci ore consecutive. E questo cominciò a danneggiare gli spalti in maniera fatale. Quindi è possibile stimare ora l’entità del danno? Possiamo già dire che, indipendentemente dal tipo di frutto, cioè anche dai meli, che sono più resistenti e possono resistere anche a -3,5 °C sul germoglio verde prima ancora dell’apertura, la maggior parte degli alberi da frutto nella Repubblica Ceca sono mortalmente congelati, al 100% . La Boemia centrale, settentrionale, orientale e occidentale è praticamente ghiacciata al cento per cento. Meli, ciliegie, amarene, pere, qualunque sia la varietà, tutto gelava… Lì non ci sono alberi da frutto. La situazione è un po’ migliore nella Boemia meridionale, dove il gelo si è verificato solo una volta. Ma lì c’erano -4 °C e lì si può conservare circa il 10-30% del raccolto. Fonte: https://denikn.cz/1411948/jako-kdyby-verili-ze-je-zeme-placata-pozor-na-klimaticky-pragmatismus/?ref=tit Ecco come e molto più gravi sono gli effetti dell’avanzata assomiglia alla crisi climatica. L’unica soluzione è la decarbonizzazione il più rapidamente possibile, i costi della mancata risoluzione della crisi climatica sono ordini di grandezza superiori al prezzo della decarbonizzazione, non fare nulla significa distruggere l’economia ceca, il paesaggio e la salute delle persone.

https://old.reddit.com/r/czech/comments/1cdk6ca/klimatická_krize_v_praxi_takovou_katastrofu/

di First_Platypus3063

9 Comments

  1. Toluenovy_princ on

    Tldr ale postezuju si. Půl zahrady je v hajzlu. Co nešlo schovat umrzlo. Třešně, jablka, ořechy, okrasné rostliny a stromky, vše pomrzlo protože to nahodilo listy / květy o měsíc dřív kvůli nebývalému teplu.

  2. To není možný, všichni odmítači ekologické politiky přece říkají, jak klimatická změna zemědělství pomůže, že díky vyšší teplotě a koncentraci CO2 všechno poroste rychleji a radostněji. Nechceš nám snad tvrdit, že tihle rozumbradové, kteří nemají absolutně žádné vzdělání v oblasti klimatologie a povětšinou ani v zemědělství, by si vymýšleli!?

  3. RPisBack on

    “náklady neřešení klimakrize řádově převyšují cenu dekarbonizace”

    You sure ?

  4. FloorIsLavacakes on

    Ale jak může globální oteplování když mrzlo?!!!!
    Čekmejt aktivisti!!!!

    ^((/s))

  5. Krasny-sici-stroj on

    No a v zimě 1929 zmrzla půlka všech ovocných stromů… Problémy byly, jsou a budou, a větru, dešti neporučíš. Jediným řešením je adaptovat se, protože i ti nejoptimističtější výhledy říkají, že i kdyby teď lidstvo vymřelo a nevypustilo již ani gram, tak oteplování bude ještě nejméně sto let pokračovat.

  6. IWillDevourYourToes on

    Toto se děje pomalu každý rok. Už jsem si zvykl, že nám třešně na jaře omrznou na sračku

  7. chrochtato on

    ~~globalni oteplovani~~
    ~~klimaticka krize~~
    lokalni omrzavani

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