Come mai siamo così sotto la media europea? Sembra che ci piaccia proprio andare in ufficio… repost di r/Luxembourg https://i.redd.it/ru0zu9qtlgyc1.png di dogemikka
Secondo l’agenzia Scope Ratings, entro il 2028 il rapporto debito Pil italiano supererà quello della Grecia.
Terzo polo televisivo, Discovery fa sul serio: se Cairo vende La7 potrebbe nascere Cnn Italia (con Mentana e Ranucci)
dogemikka on 04/05/2024 20:04 Il Covid-19 ha costretto molte persone a lavorare da casa. Nel 2020, il 12,3% degli occupati di età compresa tra 15 e 64 anni nell’Ue ha lavorato da casa. La quota post – Covid è invece calata persino sotto il 5% che è stata la media in Italia dal 2010 al 2019. Come mai, di nuovo, questa distinzione controtendenza rispetto ai nostri colleghi Europei, che invece hanno incrementato, per alcuni in maniera consistente, la percentuale del homeworking. L’Italia è l’unico paese dell’Europa a 27, assieme alla Spagna, a far segnare un arretramento nel 2021 rispetto all’anno precedente. Perché questa arretratezza?
dhc21 on 04/05/2024 21:08 È il momento giusto per far notare quanto sta cadendo in basso datapizza. https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7188793822091370498
Dhelio on 04/05/2024 21:15 Dal COVID ad oggi ho lavorato in 4 aziende diverse. Di queste: – il capo non credeva nell’ home working perché “in ufficio se mi viene in mente qualcosa ve lo dico” (tradotto: non so organizzare il lavoro, me ne vado per una idea). PMI – il capo non crede nell’ home working perché “a casa state tutto il tempo di YouTube” (tradotto: non so organizzare il lavoro, quindi state senza nulla da fare). PMI – l’azienda lavora solo da casa, nessuna eccezione – l’azienda vorrebbe 3gg in ufficio, ma lavoro molto lontano dalla sede quindi full remote Essenzialmente credo sia perché i proprietari delle PMI hanno preso i certificati di Project Management dalle buste di patatine, quindi gli servi in loco per bilanciare la loro ignoranza
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Il Covid-19 ha costretto molte persone a lavorare da casa. Nel 2020, il 12,3% degli occupati di età compresa tra 15 e 64 anni nell’Ue ha lavorato da casa. La quota post – Covid è invece calata persino sotto il 5% che è stata la media in Italia dal 2010 al 2019. Come mai, di nuovo, questa distinzione controtendenza rispetto ai nostri colleghi Europei, che invece hanno incrementato, per alcuni in maniera consistente, la percentuale del homeworking. L’Italia è l’unico paese dell’Europa a 27, assieme alla Spagna, a far segnare un arretramento nel 2021 rispetto all’anno precedente.
Perché questa arretratezza?
È il momento giusto per far notare quanto sta cadendo in basso datapizza. https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7188793822091370498
Dal COVID ad oggi ho lavorato in 4 aziende diverse. Di queste:
– il capo non credeva nell’ home working perché “in ufficio se mi viene in mente qualcosa ve lo dico” (tradotto: non so organizzare il lavoro, me ne vado per una idea). PMI
– il capo non crede nell’ home working perché “a casa state tutto il tempo di YouTube” (tradotto: non so organizzare il lavoro, quindi state senza nulla da fare). PMI
– l’azienda lavora solo da casa, nessuna eccezione
– l’azienda vorrebbe 3gg in ufficio, ma lavoro molto lontano dalla sede quindi full remote
Essenzialmente credo sia perché i proprietari delle PMI hanno preso i certificati di Project Management dalle buste di patatine, quindi gli servi in loco per bilanciare la loro ignoranza